E' manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 72 e 80 della legge 22 dicembre 1975, n.. 685, in relazione al principio dell'eguaglianza. Trattasi, invero, di situazioni del tutto diverse, poiché da un lato, con l'. 72 della citata legge, si è colpito il piccolo spaccio e dall'altro, con l'. 80, si è riconosciuta una causa di giustificazione, ipotizzandosi il caso di chi detiene, per uso esclusivamente personale, modiche quantità di sostanze stupefacenti; e ciò proprio al fine di eliminare la inammissibile parificazione del trattamento tra detentori e spacciatori. (Nella specie si è anche chiarito che il previsto trattamento differenziato tra detentori di modiche quantità di sostanze stupefacenti e spacciatori, trafficanti o produttori corrisponde alla logica dell'. 32 Cost..., il quale s'inserisce nel quadro dei "diritti inviolabili", esaltando le tendenze naturali dell'uomo alla conservazione della salute).