Cassazione penale Sez. I sentenza n. 35452 del 24 settembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:35452PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il porto di un oggetto comunemente utilizzato, ma idoneo a essere impiegato come arma impropria, integra il reato di cui all'art. 4 della L. n. 110/1975, salvo che l'imputato non dimostri la sussistenza di un giustificato motivo, corrispondente a regole comportamentali lecite in relazione alla natura dell'oggetto, alle modalità di verificazione del fatto, alle condizioni soggettive del portatore, ai luoghi dell'accadimento e alla normale funzione dell'oggetto. Ai fini della configurabilità della causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis c.p., il giudice è tenuto a motivare in modo approfondito sulla concreta manifestazione del reato, valutando le modalità della condotta, il grado di colpevolezza e l'entità del danno o del pericolo, senza limitarsi a mere clausole di stile, al fine di accertare l'effettiva sussistenza dei requisiti previsti dalla norma.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenic - rel. Consigliere

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/09/2019 del TRIBUNALE di PESCARA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. DOMENICO FIORDALISI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. ZACCO FRANCA;
Il Procuratore generale, Dott. Franca Zacco, con atto del 26.4.2021 chiede dichiararsi inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre avverso la sentenza del Tribunale di Pesc…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.