Consiglio di Stato sentenza n. 7400 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:7400SENT

Massima

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La scadenza dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività estrattiva impedisce il rilascio della proroga per il completamento del piano di coltivazione e recupero ambientale, in quanto la proroga può essere concessa solo prima della scadenza del titolo abilitativo e deve essere adottata con le stesse modalità richieste per l'atto da prorogare. La società non può proseguire l'attività estrattiva in assenza di un valido titolo autorizzatorio, neppure in attesa della definizione del procedimento di proroga, in quanto l'art. 34, comma 3, della legge regionale n. 17/2004 consente la prosecuzione dell'attività estrattiva solo fino alla definizione del procedimento di proroga, e non oltre la scadenza del titolo originario. Pertanto, il Comune ha legittimamente rigettato l'istanza di proroga presentata dalla società, in quanto questa non era più in possesso di un valido titolo autorizzatorio all'esercizio dell'attività estrattiva, essendo il precedente titolo definitivamente scaduto. La proroga di un atto amministrativo, quale atto avente l'effetto di estendere il termine di efficacia di un provvedimento, deve intervenire necessariamente prima della scadenza del titolo abilitativo e deve essere adottata con le stesse modalità richieste per l'atto da prorogare, senza soluzione di continuità, costituendo con questo un unicum temporale. La scadenza dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività estrattiva ha, pertanto, impedito alla società di ottenerne la relativa proroga, in quanto il presupposto per il rilascio della proroga è la sussistenza di un valido titolo autorizzatorio in corso di validità.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/07/2023

N. 07400/2023REG.PROV.COLL.

N. 06269/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6269 del 2017, proposto da
Comune di Poggio Mirteto, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Bu Meliana, 12;

contro

-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via dei Lucilii, 36;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio (Sezione Seconda) n. 663 del 2017, resa tra le parti.

Vis…

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