Cassazione penale Sez. I sentenza n. 44214 del 23 ottobre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:44214PEN

Massima

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Il dolo di omicidio può essere configurato quando l'agente, pur non avendo come fine primario la morte della vittima, accetta consapevolmente il rischio che tale evento si verifichi, come nel caso di reati commessi con l'utilizzo di armi da fuoco, in particolare quando l'agente esploda più colpi in rapida successione contro la vittima, colpendola in zone vitali del corpo. Ai fini della configurabilità del concorso anomalo nel reato di omicidio volontario, è necessario che l'agente abbia effettivamente previsto e accettato il rischio dell'evento più grave, non essendo sufficiente la mera prevedibilità astratta dello stesso. Tuttavia, tale previsione e accettazione del rischio possono essere desumibili anche dalla giovane età dell'imputato, dal contesto socio-familiare e dal grado di scolarizzazione, qualora tali elementi rendano ridotte le sue capacità critiche. Inoltre, il giudice ha il dovere di accertare la capacità di intendere e di volere dell'imputato anche in presenza di un semplice dubbio, dovendo valutare attentamente ogni elemento, anche successivo al reato, che possa essere sintomatico di una eventuale infermità mentale. Infine, ai fini del riconoscimento dell'attenuante della minima partecipazione nel reato di rapina, non è sufficiente che il contributo del concorrente sia stato causalmente marginale, essendo necessario che il suo ruolo sia stato del tutto trascurabile nell'economia complessiva dell'azione criminosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. CAIAZZO Luigi - Consigliere

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. BONITO F. Maria S. - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 10/2012 CORTE ASSISE APPELLO di CAGLIARI, del 08/03/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 24/06/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCIA LA POSTA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. D'ANGELO Giovanni che ha conclu…

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