Cassazione penale Sez. III sentenza n. 47288 del 10 novembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:47288PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che dispone il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive e l'obbligo di presentazione periodica alla polizia giudiziaria, ai sensi della L. 13 dicembre 1989, n. 401, art. 6, è legittimo quando risulti adeguatamente motivato sulla base della gravità e delle modalità dei comportamenti violenti tenuti dal soggetto, anche in assenza di precedenti penali, in quanto tali condotte, potenzialmente idonee a cagionare gravi conseguenze per l'incolumità pubblica, giustificano il giudizio prognostico di pericolosità sociale. La durata della misura, anche se superiore al minimo di legge, deve essere puntualmente motivata in relazione alla concreta gravità dei fatti, con particolare riguardo all'utilizzo di armi improprie e agli atteggiamenti aggressivi anche nei confronti delle forze dell'ordine, nonché alla recidiva del soggetto, il cui comportamento reiterato è ragionevolmente considerato dal legislatore come indice di maggiore pericolosità, ferma restando la discrezionalità del Questore e del giudice in sede di convalida nell'applicare la misura tra un minimo ed un massimo. La mancata valutazione delle memorie difensive non determina violazione del diritto di difesa quando dal provvedimento risulti comunque l'esame delle stesse e la loro implicita esclusione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIALE Aldo - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. SOCCI Angelo Matte - rel. Consigliere

Dott. LIBERATI Giovanni - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 02/03/2015 del GIP TRIBUNALE di CATANZARO;
sentita la relazione svolta dal Consigliere ANGELO MATTEO SOCCI;
lette conclusioni del PG Dott. IACOVIELLO Francesco Mauro; "Rigetto dei ricorsi".
RITENUTO IN FATTO
1. Con provvedimento del 2 marzo 2015, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale …

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