Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3825 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:3825SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è un atto vincolato, che non richiede una specifica motivazione in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale alla demolizione, né una comparazione tra l'interesse pubblico e l'interesse privato al mantenimento in loco dell'immobile. Infatti, il presupposto per l'adozione dell'ordine di demolizione è costituito esclusivamente dalla constatata esecuzione dell'opera in difformità dal titolo abilitativo o in sua assenza, senza che rilevi il tempo trascorso dalla realizzazione dell'abuso, in quanto il decorso del tempo non può in alcun modo legittimare una situazione di fatto antigiuridica. Pertanto, l'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è sufficientemente motivato con la descrizione delle opere abusive e il richiamo alla loro accertata abusività, senza che sia necessaria la comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di provvedimento tipizzato e vincolato che presuppone un mero accertamento tecnico sulla consistenza delle opere realizzate e sul loro carattere abusivo. Tuttavia, l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'intero manufatto, ivi compresa la parte preesistente, è illegittima ove non sia previamente accertata l'assenza di conformità edilizia anche di quest'ultima, essendo necessario individuare con precisione le opere e le relative pertinenze urbanistiche oggetto di acquisizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/07/2019

N. 03825/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00289/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 289 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto dalla Sig.ra Teresa Della Vittoria Scarpati, rappresentata e difesa dagli avv. Danilo Finaldi, Giuseppe Fiengo, Antonio Campagnola e Monica Galano e con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, Piazza Carlo III N. 42;

contro

Comune di Afragola in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Rosa Balsamo e con domicilio eletto presso la Segreteria del TAR in Napoli, piazza Municipio;

previa sospensione, quanto al ricorso introduttivo:

a) dell'ordinanza di sospensione lavori e di demolizione delle opere abu…

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