Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1091 del 2011

ECLI:IT:TARTOS:2011:1091SENT

Massima

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La modifica della destinazione urbanistica di un'area, anche in senso restrittivo rispetto alla precedente disciplina, rientra nell'ampia discrezionalità del potere pianificatorio comunale, senza che sia necessaria una particolare motivazione, salvo che non sussista in capo al privato un'aspettativa qualificata, come nel caso di superamento degli standard minimi, di convenzioni di lottizzazione o di modifiche di zone agricole intercluse da fondi edificati. L'Amministrazione può pertanto legittimamente adottare varianti agli strumenti urbanistici generali, anche in assenza di nuove analisi paesaggistico-ambientali, purché le ragioni delle scelte operate, pur opinabili, non risultino manifestamente illogiche. Il mancato accoglimento di osservazioni presentate dai privati è altresì legittimo ove risulti ragionevolmente motivato, come nel caso di incompatibilità delle originarie previsioni con i caratteri del territorio o di rinvio ad una successiva variante generale per la richiesta di riperimetrazione di un'area. Infine, le norme sulla partecipazione procedimentale non si applicano all'attività di pianificazione urbanistica, per la quale la normativa di settore prevede specifiche modalità di coinvolgimento dei cittadini.

Sentenza completa

N. 01993/2006
REG.RIC.

N. 01091/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01993/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1993 del 2006, proposto dalla società DELCA s.p.a., rappresentata e difesa dall'avv. Luisa Gracili, con domicilio eletto presso la stessa in Firenze, via dei Servi n. 38;

contro

Comune di Capannori, costituito in giudizio in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Toscano, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. in Firenze, via Ricasoli n. 40;

per l'annullamento

- delle deliberazioni del Consiglio Comunale di Capannori n. 48 del 3.8.2006, n. 49 del 4.8.2006 e n. 50 del 5.8.2006 con le quali è stato controdedotto alla osservazione presentata…

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