Cassazione penale Sez. II sentenza n. 40639 del 17 ottobre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:40639PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La partecipazione all'associazione a delinquere può essere desunta da elementi oggettivi, quali i collegamenti stretti con altri componenti del sodalizio criminoso, il ruolo svolto nell'organizzazione anche attraverso il compimento di reati-fine, nonché la disponibilità a compiere atti funzionali all'attività delittuosa, come la predisposizione di chiavi false, anche in un momento successivo all'arresto di altri sodali, in cui il contributo del singolo diviene fondamentale per la prosecuzione dell'attività criminosa. Tali elementi, unitamente alla valutazione delle esigenze cautelari, quali la gravità dei precedenti penali e giudiziari, possono giustificare l'adozione di una misura cautelare, anche in assenza di una confessione da parte dell'indagato, purché il ragionamento del giudice sia logicamente e giuridicamente coerente e ancorato a dati oggettivi emersi dalle indagini.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Ciro - Presidente

Dott. FIANDANESE Franco - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. CARRELLI P.D.M. Roberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del Tribunale della liberta' di Roma in data 5 agosto 2011. Sentita la relazione svolta in pubblica udienza dal consigliere dott. Giovanni Diotallevi;

udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore Generale dott. FRATICELLI Mario che ha concluso per il rigetto dei ricorsi.

RITENUTO IN FATTO

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.