Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 36864 del 8 ottobre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:36864PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pericolo concreto di reiterazione del reato, ai fini della conferma della custodia cautelare in carcere, può essere desunto dalla gravità dei fatti addebitati all'imputato, dalla sua personalità e dalla mancanza di attività lavorativa, anche in assenza di precedenti penali, quando tali elementi inducano a ritenere elevato il rischio di commissione di ulteriori illeciti della stessa specie. La custodia cautelare in carcere è legittimamente disposta e mantenuta quando, sulla base di una motivazione adeguata e logica, emergano concreti e specifici elementi che giustifichino il pericolo di reiterazione del reato, in relazione alla gravità del fatto, alla personalità dell'indagato e alle sue condizioni di vita, a prescindere dall'esistenza di precedenti penali. Il giudice deve valutare attentamente tali circostanze, anche in assenza di una pregressa attività criminale, per verificare l'effettiva sussistenza del pericolo di commissione di ulteriori reati della stessa specie, al fine di adottare la misura cautelare più idonea a scongiurare tale rischio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARZANO Francesco - Presidente

Dott. IACOPINO Silvana Giovan - Consigliere

Dott. LICARI Carlo - Consigliere

Dott. FOTI Giacomo - Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. Mo. , N. (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 12/06/2006 TRIB. LIBERTA' di BOLOGNA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere FOTI GIACOMO

lette sentite le conclusioni del P.G. Dott. D'ANGELO Giovanni, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

OSSERVA

MA. Mo. ricorre avverso l'ordinanza del Tribunale di Bologna, del 12 giugno 2006, che ha respinto l'appello, dallo stesso p…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.