Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1926 del 2024

ECLI:IT:TARVEN:2024:1926SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa dichiari espressamente di non avere più interesse alla decisione della controversia, in quanto le circostanze di fatto che hanno determinato la proposizione del ricorso sono successivamente mutate, senza che il giudice possa sostituirsi alla valutazione del ricorrente in ordine all'interesse ad agire, dovendo limitarsi a prendere atto della dichiarazione di carenza di interesse e a dichiarare l'improcedibilità del ricorso. In tali casi, le spese di lite possono essere compensate, in considerazione del venir meno dell'interesse alla decisione per fatti sopravvenuti alla proposizione del ricorso e in assenza di contestazioni da parte della controparte.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/07/2024

N. 01926/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00467/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 467 del 2019, proposto da
((omissis)) s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Padova, Galleria Duomo n. 5;

contro

Comune di Padova, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Venezia, San Polo 2988;
C…

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