Cassazione penale Sez. I sentenza n. 37979 del 16 settembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:37979PEN

Massima

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Il luogo di consumazione del reato di importazione di sostanze stupefacenti, ai fini della determinazione della competenza territoriale, è quello in cui si realizza l'ingresso della sostanza nel territorio nazionale, a meno che non risulti con certezza che la prima condotta penalmente rilevante sia stata posta in essere in un diverso luogo sul territorio italiano, in una fase antecedente e strumentale all'importazione. Ove tale luogo non sia determinabile con precisione, in quanto le attività preparatorie si siano svolte in più località, anche all'estero, attraverso contatti telefonici e spostamenti dei concorrenti, la competenza va radicata nel luogo in cui è avvenuta l'effettiva introduzione della droga nello Stato. La possibile connessione con un più ampio contesto criminoso, oggetto di separato procedimento, non incide sulla individuazione del giudice competente, che deve essere effettuata esclusivamente sulla base della contestazione formulata nel procedimento in esame, salvo macroscopici errori. Inoltre, le diverse condotte previste dall'art. 73 del d.P.R. n. 309 del 1990, quando si riferiscano alla medesima sostanza stupefacente e siano dirette a un unico fine, senza soluzione di continuità, costituiscono plurime modalità esecutive di un unico reato, per cui la competenza territoriale va determinata con riferimento al luogo di realizzazione della prima di tali condotte.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul conflitto di competenza sollevato da:

GIP TRIB. PESARO;

nei confronti di:

GUP TRIB. SANREMO;

con il provvedimento n. 71/2013 GIP TRIBUNALE di PESARO, del 14/03/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MAGI RAFFAELLO;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. GAETA Pietro, che ha chiesto dichiararsi la competenza del GUP PRESSO IL Tribunale di Sanremo.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza emessa in data 14.3.2013 il GUP presso il Tribunale di Pesaro declinava la…

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