Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4438 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:4438SENT

Massima

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Il provvedimento di acquisizione di opere edilizie abusive adottato dall'amministrazione comunale in conseguenza dell'inottemperanza all'ordinanza di demolizione è legittimo, in quanto l'eventuale vizio della notificazione del provvedimento sanzionatorio incide solo sulla decorrenza dei termini di impugnazione, senza inficiare la validità dell'atto. I disagi abitativi e le difficoltà economiche del proprietario non costituiscono condizioni idonee a legittimare la violazione delle norme sull'attività edilizia, essendo previsti dall'ordinamento altri strumenti e istituti per assicurare il soddisfacimento delle esigenze abitative per i nuclei familiari in stato di disagio. L'amministrazione comunale è pertanto tenuta all'esercizio dei poteri di vigilanza e repressione degli abusi edilizi, a prescindere dalla situazione personale e patrimoniale del proprietario.

Sentenza completa

N. 01059/2010
REG.RIC.

N. 04438/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01059/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1059 del 2010, proposto da Salvatore De Sena ed Erminia Balsamo, rappresentati e difesi dall'avv. Pasqualina Daniela Russo, con domicilio
ex lege
(art. 25 c.p.a.) presso la Segreteria di questo T.A.R.;

contro

il Comune di Acerra, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

a) del provvedimento prot. n. 0049014 del 27 novembre 2009, con il quale l’amministrazione comunale di Acerra ha notificato l’accertamento dell’inottemperanza all’ordinanza n. 56 del 6 luglio 2009, di demolizione di opere edilizie abusive;

b) dell’ordina…

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