Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 77 del 2016

ECLI:IT:TARBO:2016:77SENT

Massima

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La localizzazione di una medio-piccola struttura di vendita in un ambito di nuovo insediamento (ANS2) prevista negli strumenti urbanistici comunali (PSC, RUE, POC) non è illegittima, in quanto rientra nella discrezionalità dell'amministrazione comunale nell'esercizio della propria funzione di pianificazione territoriale, purché tale scelta non risulti palesemente illogica o frutto di evidente travisamento dei fatti. L'amministrazione comunale, nel procedimento di formazione e approvazione di tali strumenti urbanistici, non è tenuta a sottoscrivere un "accordo territoriale" con gli altri enti territoriali, in quanto la previsione di una struttura commerciale di medie dimensioni non integra una scelta urbanistica strategica di interesse sovracomunale. Inoltre, l'eventuale contrasto tra la previsione urbanistica comunale e il Piano Operativo Insediamenti Commerciali (POIC) provinciale non determina l'illegittimità degli atti comunali, in quanto spetta alla pianificazione urbanistica di dettaglio (POC) individuare la specifica tipologia e dimensione della struttura commerciale ammissibile, nel rispetto della normativa provinciale e regionale. L'amministrazione comunale, nell'adozione e approvazione degli strumenti urbanistici, non è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento ai potenziali concorrenti della struttura commerciale da realizzare, in quanto il rilascio del titolo edilizio non comporta l'insorgere di posizioni qualificate di soggetti utili alla dialettica procedimentale. Infine, l'annullamento parziale in autotutela da parte del Comune di precedenti deliberazioni di adozione e approvazione dello strumento urbanistico, nelle parti relative alla localizzazione della struttura commerciale, determina il venir meno dell'interesse dei ricorrenti a contestare tali atti.

Sentenza completa

N. 00125/2010
REG.RIC.

N. 00077/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00125/2010 REG.RIC.

N. 00608/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 125 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Marinella Finetti, F.lli Azzi di Azzi Daniele s.n.c., Lara Ponchio, Claudio Ponchio, Ponchio s.a.s. di Ponchio Lara & C. s.a.s., tutti rappresentati e difesi dall'avv. Stafano Soncini, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Susanna Caggese, in Bologna, via Solferino, 37;

contro

-Comune di Ostellato, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Gianfranco Berti, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Lorenzina Cavazzana, in Bologna, via Marsala, 31; - Provincia …

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