Cassazione civile Sez. Unite ordinanza n. 16507 del 14 luglio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:16507CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: Il procedimento disciplinare a carico dell'avvocato, concluso con la sanzione della cancellazione dall'albo, è legittimo quando l'avvocato sia stato riconosciuto responsabile di gravi violazioni dei doveri professionali, quali la richiesta di compensi manifestamente non dovuti ai clienti, l'omissione del versamento di somme incassate per conto dei clienti, nonché la reiterazione di comportamenti già oggetto di precedenti procedimenti disciplinari. In tali casi, la sanzione della cancellazione dall'albo risulta proporzionata e adeguata alla gravità delle condotte accertate, in quanto idonea a tutelare il decoro e la dignità della professione forense. L'avvocato sanzionato non può eccepire la violazione del principio del ne bis in idem, qualora i diversi procedimenti disciplinari abbiano ad oggetto fatti distinti, ancorché connessi, e non una mera duplicazione della medesima contestazione. Inoltre, il ricorso avverso la decisione del Consiglio Nazionale Forense è inammissibile qualora non contenga la formulazione di specifici quesiti di diritto per ciascun motivo di impugnazione, come richiesto dalla normativa vigente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARBONE Vincenzo - ((omissis)). DE LUCA Michele - Presidente di sezione

Dott. SALME' Giuseppe - Consigliere

Dott. BUCCIANTE Ettore - Consigliere

Dott. TOFFOLI Saverio - Consigliere

Dott. AMOROSO Giovanni - Consigliere

Dott. SPAGNA MUSSO Bruno - rel. Consigliere

Dott. D'ALESSANDRO Paolo - Consigliere

Dott. TIRELLI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

AG. LO. , elettivamente domiciliato in ROMA, VIALE G. MAZZINI 11, presso lo studio dell'avvocato TOBIA RENATO, che lo rappresenta e difende, per delega a margine del ricorso;

- ricorrente -

cont…

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