Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 25097 del 1 luglio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:25097PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esercizio del controllo di legalità sulle misure cautelari personali, non può procedere ad una rivalutazione degli elementi fattuali e probatori posti a fondamento del provvedimento impugnato, né ad una diversa valutazione delle condizioni soggettive dell'indagato in relazione alle esigenze cautelari e all'adeguatezza della misura applicata, trattandosi di apprezzamenti di merito riservati in via esclusiva al giudice di merito. Il sindacato di legittimità è, pertanto, circoscritto all'esame del contenuto dell'atto impugnato, al fine di verificare la correttezza delle ragioni giuridiche che lo hanno determinato e l'assenza di manifesta illogicità o irragionevolezza della motivazione, senza poter sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito. Ove il ricorso per cassazione non contenga una critica puntuale e argomentata alle specifiche ragioni poste a fondamento del provvedimento impugnato, ma si limiti a prospettare una diversa ricostruzione dei fatti o una differente valutazione delle circostanze esaminate dal giudice di merito, esso deve essere dichiarato inammissibile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CIAMPI Francesco M. - Presidente

Dott. SERRAO Eugenia - rel. Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriella - Consigliere

Dott. BRUNO Mariarosaria - Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 08/02/2021 del TRIB. LIBERTA' di CATANIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. SERRAO EUGENIA;
lette le conclusioni del Procuratore Generale, che ha concluso per l'inammissibilita'.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) propone ricorso per cassazione avverso l'ordinanza con la quale il Tribunale di Catania, in sede di riesame, ha sostituito la misura cautelare della custodia in carcere con quella degli arr…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.