Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1051 del 2018

ECLI:IT:TARPIE:2018:1051SENT

Massima

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L'amministrazione gode di ampia discrezionalità nella pianificazione urbanistica, purché le sue scelte non presentino palesi irrazionalità. Il sindacato giurisdizionale sulle determinazioni amministrative in materia urbanistica è limitato alla verifica della legittimità dell'azione, senza poter sostituire le valutazioni discrezionali dell'ente con quelle del giudice. Pertanto, le censure del privato che si traducano in un mero sindacato di merito sulle scelte urbanistiche, senza evidenziare vizi di legittimità, non possono trovare accoglimento. L'amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente le proprie determinazioni, ma non è obbligata ad accogliere le soluzioni alternative prospettate dai privati, purché le scelte operate risultino ragionevoli e coerenti con gli interessi pubblici perseguiti.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/09/2018

N. 01051/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00727/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 727 del 2012, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), Emanuela A. Barison, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.to ((omissis)) in Torino, corso Inghilterra, 41;

contro

Comune di Moncalieri, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato presso la Segreteria del T.A.R. Piemonte in Torino, via Confienza, 10;

per l'annullamento

- della deliberazione del Consiglio Comunale n. 30 in data 30.03.2012 con la quale è stato approvato il "progetto definitivo inerente il Piano Part…

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