Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7591 del 2006

ECLI:IT:TARNA:2006:7591SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, quando il ricorrente, per ragioni personali o per il decorso del tempo, manifesta espressamente di non avere più interesse alla decisione, pur in assenza di un provvedimento amministrativo satisfattivo dell'interesse originariamente azionato. In tal caso, la sopravvenuta carenza di interesse si differenzia dalla cessazione della materia del contendere, in quanto il nuovo assetto del rapporto tra amministrazione e amministrato non determina una integrale soddisfazione dell'interesse del ricorrente. Pertanto, la dichiarazione di improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse lascia impregiudicata la regolamentazione delle spese di giudizio, che possono essere compensate tra le parti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA
OTTAVA SEZIONE DI NAPOLI
composto dai Signori Magistrati:
((omissis)) relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso 11089/2000 proposto da ((omissis)), elettivamente domiciliata in Napoli, via F. Caracciolo 15, presso lo studio dei procuratori avv. ((omissis)) e ((omissis)), che la rappresentano e difendono in virtù di mandato a margine del ricorso introduttivo
contro
Ministero della pubblica istruzione, in persona del ministro legale rappresentante pro tempore, domiciliato ope legis presso l'Avvocatura distrettuale dello Stato in Napoli, anche per legge domiciliataria
per l'annullamento, previa sospensione,
del giudizio di annullamento espresso dalla commissione in sede di revisione della prova scritta sostenuta dalla ricorrente, e del conseguente, ove esistente, provvedimento di non ammissione alle prove orali della ricorre…

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