Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 24119 del 13 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:24119PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così espresso: L'occupazione violenta di un'area in contestazione, anche se resa necessaria dalla situazione dei luoghi e priva di danneggiamenti, integra il reato di cui all'art. 392 c.p. e comporta la responsabilità penale degli autori, non essendo rilevanti a tal fine le loro giustificazioni di fatto, in quanto la valutazione degli elementi di responsabilità rientra nel merito della ricostruzione operata dai giudici di merito, insindacabile in sede di legittimità salvo manifesta illogicità. Pertanto, la condanna dei ricorrenti è confermata, con la conseguente condanna al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende, in applicazione dell'art. 616 c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. CARCANO Domenico - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) FI. MA., N. IL (OMESSO);

2) AS. FU., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 21/12/2007 CORTE APPELLO di BOLOGNA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. CORTESE ARTURO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. FEBBRARO Giuseppe, che ha concluso per il rigetto dei ricorsi.

FATTO

Con la sen…

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