Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2847 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:2847SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio del potere repressivo degli abusi edilizi, può ordinare la demolizione di opere realizzate in assenza di titolo autorizzativo, senza la necessità di una specifica motivazione che dia conto della valutazione delle ragioni di interesse pubblico sottese alla determinazione assunta o della comparazione di quest'ultimo con gli interessi privati coinvolti e sacrificati, in quanto il presupposto per l'adozione dell'ordine di demolizione è costituito esclusivamente dalla constatata esecuzione dell'opera in difformità dal titolo abilitativo o in sua assenza. Tali provvedimenti, essendo atti vincolati, non richiedono la comunicazione di avvio del procedimento, in quanto trattasi di provvedimenti tipizzati e vincolati, che presuppongono un mero accertamento tecnico sulla consistenza delle opere realizzate e sul carattere abusivo delle medesime. Inoltre, il decorso del tempo, anche rilevante, fra il momento della realizzazione dell'abuso e l'adozione dell'ordine di demolizione non determina l'insorgenza di uno stato di legittimo affidamento e non innesta in capo all'amministrazione uno specifico onere di motivazione, in quanto il carattere del tutto vincolato dell'ordine di demolizione fa sì che esso non necessiti di una particolare motivazione circa l'interesse pubblico sotteso a tale determinazione. Infine, la disciplina dei parcheggi pertinenziali, anche in deroga agli strumenti urbanistici, è regolata dalla Legge n. 122 del 1989 (cd. "Legge – Tognoli") e dalla Legge Regionale n. 19 del 2001, che prevedono la possibilità di realizzare tali parcheggi solo nel sottosuolo o nei locali siti al piano terreno dei fabbricati già esistenti, mentre per le nuove costruzioni fuori terra, anche se destinate a parcheggio, devono essere rispettate le disposizioni dettate dalla strumentazione urbanistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/07/2020

N. 02847/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01911/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1911 del 2008 proposto dal Sig. Spampanato Gennaro, rappresentato e difeso dall’avv. Domenico Vitale e con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, Via dei Mille n.13;

contro

Comune di Camposano in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv. Raffaele Iervolino e con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, Via V. Colonna n.14;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n.2/2008, della relazione di sopralluogo del 14/5/2007 oltre che degli atti presupposti.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Vista la memoria con documentazione del Co…

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