Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3430 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:3430SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie ritenute abusive, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'ordinanza di demolizione impugnata non può essere considerata un mero atto confermativo di precedenti provvedimenti, in quanto adottata all'esito di un nuovo sopralluogo e di una rinnovata istruttoria, e pertanto è suscettibile di autonoma impugnazione. 2. Qualora il proprietario dimostri che il manufatto principale oggetto dell'ordinanza di demolizione era già esistente e legittimo prima dell'entrata in vigore dell'obbligo del permesso di costruire nel Comune, l'ordinanza di demolizione è illegittima per difetto di istruttoria e di motivazione. 3. La presentazione di una domanda di condono edilizio impone all'amministrazione di definire prioritariamente tale procedimento, sospendendo l'adozione di provvedimenti repressivi, anche in relazione ad eventuali ulteriori opere abusive realizzate successivamente, fino alla conclusione del procedimento di condono. 4. L'annullamento dell'ordinanza di demolizione illegittima comporta l'annullamento anche del successivo provvedimento di irrogazione della sanzione pecuniaria per l'inottemperanza all'ordinanza di demolizione, in quanto atto consequenziale e derivato.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/05/2024

N. 03430/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00965/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 965 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da Raffaele Scognamiglio, rappresentato e difeso dall’avv. Francesco Russo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Torre del Greco, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. Alessandro Liuzzi, dell’Avvocatura Civica, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

quanto al ricorso introduttivo:

“a - dell’ordinanza R.O. n. 411 del 29.11.2021, notificata il 30.11.2021, con cui i…

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