Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4703 del 31 gennaio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:4703PEN

Massima

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Il falso ideologico per induzione in errore del pubblico ufficiale, realizzato mediante l'allegazione di una falsa attestazione alla domanda di rilascio di un documento di soggiorno, integra il reato di cui agli artt. 48 e 479 c.p. e non il diverso reato di uso di atto falso di cui all'art. 489 c.p., in quanto la condotta fraudolenta non si esaurisce nella mera produzione della certificazione falsa, ma si concretizza nell'inserimento di tale operazione nell'attività complessivamente diretta a trarre in inganno il pubblico ufficiale sulla sussistenza dei presupposti per l'emissione del documento, la cui falsità ideologica ne costituisce l'esito finale. Ciò in quanto il permesso di soggiorno e la carta di soggiorno, disciplinati dal d.lgs. n. 286 del 1998, art. 9, hanno natura di atti pubblici, attribuendo al titolare uno status giuridico differenziato rispetto al semplice permesso di soggiorno, con l'attribuzione di diritti ulteriori, sicché la loro falsità ideologica integra il reato di cui all'art. 479 c.p. e non quello di cui all'art. 480 c.p. La riqualificazione del fatto operata dalla sentenza di merito, da quello originariamente contestato di uso di documentazione contraffatta per il rilascio del documento di soggiorno a quello di falso ideologico per induzione in errore del pubblico ufficiale, non determina una violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza, in quanto l'imputazione, pur non limitandosi a descrivere la mera allegazione della falsa attestazione, faceva espresso riferimento alla finalizzazione di tale condotta all'inganno del pubblico ufficiale e all'ottenimento del documento, sicché la riqualificazione giuridica non introduce elementi fattuali estranei alla contestazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO ((omissis)) - Presidente

Dott. ZAZA Carlo - rel. Consigliere

Dott. GORJAN Sergio - Consigliere

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/01/2016 della Corte d'Appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito il difensore avv. (OMISSIS) in sostituzione dell'avv. (OMISSIS), che ha …

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