Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 50977 del 8 novembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:50977PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle prove e nella ricostruzione dei fatti, purché la motivazione sia congrua, esauriente e logicamente coerente. Il sindacato della Corte di Cassazione è limitato alla verifica della razionalità e della logicità della motivazione, senza poter sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, salvo i casi di manifesta illogicità o contraddittorietà. Pertanto, le determinazioni del giudice di merito in ordine all'attendibilità delle fonti di prova e alla ricostruzione del fatto sono insindacabili in sede di legittimità, ove siano sorrette da una motivazione congrua ed esaustiva, che dia conto dell'iter logico-giuridico seguito e delle ragioni del decisum. Il compito della Corte di Cassazione non è quello di sovrapporre la propria valutazione a quella del giudice di merito, bensì di verificare che quest'ultimo abbia esaminato tutti gli elementi a sua disposizione, fornendo una corretta interpretazione degli stessi e dando adeguata risposta alle deduzioni difensive, applicando correttamente le regole della logica nell'argomentazione a sostegno delle conclusioni raggiunte.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IZZO Fausto - Presidente

Dott. MENICHETTI Carla - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - Consigliere

Dott. MICCICHE' Loredana - rel. Consigliere

Dott. CENCI Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 22/02/2016 della CORTE APPELLO di VENEZIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. MICCICHE' LOREDANA;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. TAMPIERI LUCA;
Il Procuratore Generale Dott. TAMPIERI Luca conclude per l'inammissibilita' del ricorso.
Udito il difensore: E' presente l'avvocato (D'UFFI…

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