Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 51 del 2016

ECLI:IT:TARAQ:2016:51SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La concessione di aree pubbliche demaniali di uso civico per il pascolo deve avvenire nel rispetto dei principi di evidenza pubblica e di parità di trattamento tra i potenziali concessionari, attraverso procedure di selezione imparziali e trasparenti che garantiscano la massima partecipazione e la scelta del soggetto più idoneo. L'affidamento diretto e discrezionale di tali aree, senza previa pubblicazione di un avviso pubblico e senza adeguata motivazione, è illegittimo in quanto viola i suddetti principi fondamentali dell'azione amministrativa, nonché il diritto di accesso ai beni pubblici da parte della collettività. L'amministrazione comunale, quale gestore del demanio civico, è tenuta a tutelare l'interesse pubblico alla fruizione collettiva di tali beni, assicurando procedure concorrenziali che consentano a tutti gli interessati di partecipare in condizioni di parità. Pertanto, l'assegnazione diretta e non motivata di aree demaniali per il pascolo, senza previa pubblicazione di un avviso pubblico, è illegittima per violazione dei principi di imparzialità, trasparenza ed evidenza pubblica che devono informare l'azione amministrativa in materia di concessione di beni pubblici. La competenza a conoscere le controversie relative a tali provvedimenti spetta inderogabilmente al tribunale amministrativo regionale nel cui territorio sono ubicati i beni oggetto della concessione, in applicazione del criterio di competenza territoriale stabilito dalla legge.

Sentenza completa

N. 00495/2014
REG.RIC.

N. 00051/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00495/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 495 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Pietro Foffo e Fabio Pasquali, rappresentati e difesi dagli avv. Sandro Pasquali, Fabio Pasquali, con domicilio eletto presso Sandro Avv. Pasquali in L'Aquila, Via Cardinale Mazzarino, 71;

contro

Comune di L'Aquila in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dagli avv. Antonio Orsini, Domenico De Nardis, domiciliato in L'Aquila, viale XXV Aprile;

nei confronti di

Rossella Di Cino;

per l'annullamento del verbale di deliberazione della giunta comunale di l'aquila n. 207 del 13.05.2014, aven…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.