Il concorso di persone nel reato si configura purché tra gli atti dei singoli sussista una connessione causale rispetto all'evento (condizione di carattere oggettivo) e purché ciascuno sia consapevole del collegamento finalistico dei vari atti (condizione di carattere soggettivo), nel senso che il singolo volontariamente apporti il suo contributo, materiale o unicamente psicologico, alla realizzazione dell'evento da tutti voluto. Non deve, cioè, aver rilevanza - tranne che ai fini dell'eventuale applicazione della circostanza attenuante di cui all'art. 114, primo comma cod. pen. e della determinazione in concreto della pena - l'importanza del contributo e la fase (ideativa, preparativa ed esecutiva) in cui il contributo abbia avuto luogo.