Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 23963 del 2 ottobre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:23963CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il recesso del committente da un contratto di appalto di opere pubbliche è legittimo qualora i lavori non siano stati ultimati, anche se successivamente all'emissione del certificato di collaudo l'appaltatore abbia dato corso ad alcune opere ancora non completate. Il collaudo, infatti, integra un procedimento amministrativo volto a raccogliere il giudizio finale del collaudatore sull'esecuzione dei lavori rispetto alle prescrizioni contrattuali, e rappresenta l'esito delle sue valutazioni in rapporto all'obbligazione dedotta in contratto e alle regole dell'arte. Pertanto, fino all'accettazione dell'opera da parte dell'amministrazione, il contratto non può dirsi esaurito nei suoi effetti, legittimando il recesso del committente. Il potere di recesso, inoltre, è espressione di un diritto potestativo liberamente esercitabile in qualsiasi momento, senza richiedere particolari presupposti. Né il fatto che il verbale di collaudo abbia rilevato alcune opere ancora da ultimare inficia la legittimità del recesso, in quanto tale rilievo rientra nelle funzioni tipiche del collaudo, volto a verificare la conformità dell'opera alle prescrizioni contrattuali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIANCOLA Maria C. - Presidente

Dott. SAMBITO Maria G.C. - Consigliere

Dott. MARULLI Marco - rel. Consigliere

Dott. IOFRIDA Giulia - Consigliere

Dott. TERRUSI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 23280/2014 proposto da:
(OMISSIS), in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che la rappresenta e difende, giusta procura a margine del ricorso;
- ricorrente -
contro
Comune di Borgofranco d'Ivrea, in persona del Sindaco pro tempore, elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS), giusta procura a margin…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.