Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1252 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:1252SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia dichiarato di non avere più interesse alla decisione a seguito dell'avvenuto adempimento spontaneo da parte dell'amministrazione soccombente. In tal caso, il giudice condanna l'amministrazione al pagamento delle spese di lite in favore della parte ricorrente, liquidandole in misura forfettaria e tenendo conto del carattere seriale e del non elevato livello di complessità della causa. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il giudice amministrativo, nel giudizio di ottemperanza, deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso qualora la parte ricorrente abbia perso interesse alla decisione a seguito dell'adempimento spontaneo da parte dell'amministrazione soccombente. Ciò in applicazione del principio dispositivo, che impone al giudice di prendere atto del venir meno dell'interesse della parte alla decisione della causa. Nonostante l'improcedibilità, il giudice condanna comunque l'amministrazione al pagamento delle spese di lite in favore della parte ricorrente, liquidandole in misura forfettaria e tenendo conto delle caratteristiche della causa, come il suo carattere seriale e il non elevato livello di complessità.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/06/2024

N. 01252/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01959/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1959 del 2023, proposto da Davide Capone, rappresentato e difeso dall'avvocato con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia, rappresentato e difeso dall'avvocato Rachele Amoruso Paolillo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero della Giustizia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Salerno, domiciliataria
ex lege
in Salerno, c.so Vittorio Emanuele, 58;

per l'ottemperanza

del decreto emesso dalla Corte d'Appello …

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