Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1503 del 2016

ECLI:IT:TARMI:2016:1503SENT

Massima

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Il termine annuale per l'inizio dei lavori oggetto di denuncia di inizio attività (D.I.A.) decorre dalla data di efficacia del titolo edilizio, che si realizza solo dopo l'adeguamento del progetto alle prescrizioni e ai pareri favorevoli condizionati espressi dagli organi competenti, e non dalla data di presentazione della D.I.A. originaria. Pertanto, il mancato avvio dei lavori entro un anno dalla data di efficacia della D.I.A. in variante, presentata per conformarsi alle indicazioni della Commissione per il Paesaggio, non può determinare la decadenza del titolo edilizio, in quanto il termine annuale deve essere computato a partire dal momento in cui la D.I.A. è divenuta pienamente efficace. Lo smantellamento del pavimento, avuto riguardo alla tipologia di interventi da realizzare, è idoneo a dimostrare l'avvenuto inizio dei lavori, anche in assenza di una formale comunicazione all'amministrazione comunale. L'amministrazione, nel procedimento di verifica della decadenza della D.I.A., non può far decorrere il termine annuale dalla prima D.I.A. presentata, se questa non è mai divenuta efficace per il mancato adeguamento del progetto alle prescrizioni imposte dagli organi competenti. Il provvedimento comunale che dichiara la decadenza della D.I.A. senza considerare tali elementi è pertanto illegittimo.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/07/2016

N. 01503/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00836/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 836 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
- Immobili e Costruzioni S.r.l., in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso lo studio degli stessi in Milano, Via Cadore n. 36;

contro

- il Comune di Milano, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliato in Milano, Via della Guastalla n. 6, presso la sede dell’Avvocatura comunale;

per l’annullamento

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