Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12061 del 30 marzo 2021

ECLI:IT:CASS:2021:12061PEN

Massima

Il nesso di causalità tra la condotta violenta degli imputati e le lesioni riportate dalla parte civile può essere validamente accertato sulla base di una valutazione complessiva e sinergica degli elementi probatori, quali le risultanze del certificato di pronto soccorso, le dichiarazioni del pubblico ufficiale intervenuto e le fotografie prodotte, anche in assenza di specifici referti medici, purché il racconto della persona offesa risulti logicamente plausibile e trovare riscontro negli altri elementi di prova acquisiti. Il giudice di merito, nel valutare la credibilità della persona offesa e la fondatezza della sua ricostruzione, gode di un ampio margine di discrezionalità, che non può essere sindacato in sede di legittimità se non in presenza di palesi illogicità o contraddittorietà della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PEZZULLO Rosa - Presidente

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - rel. Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta M - Consigliere

Dott. MAURO Anna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS)
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 24/04/2019 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere SCORDAMAGLIA IRENE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore LOY ((omissis)).
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) e (OMISSIS), per il tramite del difensore, propongono ricorso per cassazione avverso la sentenza della Corte di appello di Milano d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati

Cerca Riferimenti Normativi Evidenzia Concetti Chiave Identifica Parti e Ruoli Analizza Ratio Decidendi

Sentenze simili

Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1169 del 13 gennaio 2021 ECLI:IT:CASS:2021:1169PEN Il nesso causale tra le lesioni reciprocamente riportate dalle parti può essere accertato sulla base delle dichiarazioni della persona offesa, purché siano valutate in modo rigoroso e corroborato da …
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 42068 del 18 novembre 2021 ECLI:IT:CASS:2021:42068PEN Il nesso di causalità tra la condotta dell'imputato e l'evento lesivo può essere accertato anche quando le lesioni non siano state direttamente cagionate dalla manovra dell'imputato, ma siano consegu…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 49289 del 11 dicembre 2023 ECLI:IT:CASS:2023:49289PEN Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il nesso di causalità tra la condotta violenta degli imputati, consistita in calci e pugni inflitti alla vittima, e le l…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 16002 del 16 aprile 2009 ECLI:IT:CASS:2009:16002PEN Il nesso di causalità tra la condotta dell'imputato, consistente in spinte e spintoni, e le lesioni riportate dalla persona offesa, può essere ritenuto sussistente anche in assenza di una dinamica de…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 40025 del 21 ottobre 2022 ECLI:IT:CASS:2022:40025PEN Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La responsabilità penale per il reato di lesioni volontarie può essere accertata anche in assenza delle dichiarazioni ac…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 40323 del 8 novembre 2011 ECLI:IT:CASS:2011:40323PEN Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione unitaria e complessiva delle prove testimoniali, anche se non tutte concordanti su ogni singolo aspetto, …
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 24905 del 28 giugno 2022 ECLI:IT:CASS:2022:24905PEN Il giudice di legittimità, nel valutare la responsabilità penale dell'imputato per il reato di lesioni personali aggravate, afferma che la prova della sua responsabilità può essere desunta dalle conv…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 46529 del 17 dicembre 2008 ECLI:IT:CASS:2008:46529PEN Il giudice di merito, nel valutare la prova ai fini dell'accertamento della responsabilità penale dell'imputato per il reato di lesioni personali, può legittimamente fondare il proprio convincimento …
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2792 del 26 gennaio 2011 ECLI:IT:CASS:2011:2792PEN Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condotta violenta e aggressiva di un soggetto, anche se non direttamente rivolta a provocare lesioni, può comunque de…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 26356 del 21 settembre 2020 ECLI:IT:CASS:2020:26356PEN Il giudice di merito, nel valutare la credibilità e l'attendibilità delle dichiarazioni della persona offesa, può legittimamente ritenere che le marginali discrasie presenti nella sua ricostruzione i…

Ricerca rapida tra milioni di sentenze: Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza: Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico: La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.

Crea un account