Cassazione penale Sez. I sentenza n. 32998 del 30 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:32998PEN

Massima

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Il carattere mafioso di un'associazione criminale può essere desunto dalla sua storica radicazione nel territorio, dalla suddivisione dei partecipanti in squadre guidate da luogotenenti fedeli, dal possesso di un cospicuo arsenale di armi, dal riconoscimento di tali caratteristiche da parte di altre organizzazioni criminali operanti nel medesimo contesto, dall'assenza di denunce da parte delle vittime di episodi estorsivi e dall'ostilità manifestata da altri gruppi mafiosi alla riorganizzazione del sodalizio. L'effettiva appartenenza di un soggetto all'associazione mafiosa può essere provata dalle dichiarazioni convergenti di collaboratori di giustizia, dai frequenti contatti con i capi e gli altri affiliati, nonché dal suo coinvolgimento in episodi di violenza e intimidazione, come quelli estorsivi, anche se non particolarmente fruttuosi. Il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione in materia cautelare è limitato all'esame dell'atto impugnato al fine di verificare l'esposizione delle ragioni giuridicamente significative che lo hanno determinato e l'assenza di illogicità evidenti nelle argomentazioni, senza poter riesaminare gli elementi materiali e fattuali delle vicende indagate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. ROMBOLA' Marcello - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - rel. Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 730/2012 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 31/05/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALDO CAVALLO;

sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)) il quale ha chiesto il rigetto del ricorso;

Udito il difensore Avv. (OMISSIS) il quale ha chiesto l'annullamento dell'udienza impugnata.

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale di Catania, adito ex articolo 309 cod. proc…

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