Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 23819 del 21 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:23819PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: In tema di misure cautelari applicate per reati di cui all'art. 275, comma 3, c.p.p., la presunzione relativa di adeguatezza della sola custodia cautelare in carcere accompagna la misura non solo nel momento di adozione del provvedimento genetico, ma anche nelle successive vicende che attengono alla permanenza delle esigenze cautelari. Pertanto, solo fatti nuovi, anche se apprezzati congiuntamente a quelli originariamente esaminati, dai quali risulti un mutamento in melius del complessivo quadro che ha dato origine alla misura, possono condurre alla sostituzione della misura carceraria con altra meno afflittiva. Il c.d. "tempo silente" trascorso dalla commissione del reato non costituisce di per sé un fatto sopravvenuto idoneo a vincere la presunzione di adeguatezza della custodia in carcere, essendo rilevante ai fini della revoca o sostituzione della misura cautelare solo il tempo trascorso dall'applicazione o dall'esecuzione della stessa. Inoltre, laddove non sia vinta la presunzione di adeguatezza della misura carceraria, non è necessario valutare l'idoneità del domicilio proposto per l'esecuzione degli arresti domiciliari, essendo sufficiente il mancato superamento della presunzione relativa di cui all'art. 275, comma 3, c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DOVERE Salvatore - Presidente

Dott. VIGNALE Lucia - Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriell - rel. Consigliere

Dott. RANALDI Alessandro - Consigliere

Dott. ANTEZZA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a LOCRI il 09/09/1989;
avverso l'ordinanza del 11/01/2022 del TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere MAURA NARDIN;
sentite le conclusioni del Procuratore generale, nella persona del Sostituto procuratore Dott.ssa MARINELLI Felicetta, che chiede il rigetto del ricorso;
udito l'avvocato (OMISSIS) in difesa di (OMISSIS) in sostituzione dell'avvocato MURDACA STEFANO del foro di LOCRI che chiede l'accoglimento del ricorso…

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