Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 17 del 2016

ECLI:IT:TARLIG:2016:17SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di un'autorizzazione per passo carrabile non può essere revocato per il solo fatto che il varco risulti posizionato su porzione di suolo pubblico, in quanto l'autorizzazione è comunque necessaria per consentire l'accesso ai fabbricati laterali, ai sensi dell'art. 22 del Codice della Strada. Tuttavia, l'installazione abusiva di una sbarra automatica che precluda di fatto l'utilizzo pubblico della strada può essere legittimamente ingiunta, in quanto tale manufatto eccede l'autorizzazione concessa e contrasta con l'interesse pubblico al libero transito. In tali casi, il bilanciamento tra l'interesse privato all'effettivo utilizzo dell'accesso carraio e l'interesse pubblico al ripristino della piena fruibilità della strada può essere adeguatamente tutelato mediante l'imposizione di misure alternative, come la posa di dissuasori negli spazi impropriamente utilizzati per la sosta, previa richiesta di occupazione del suolo pubblico. La revoca dell'autorizzazione per passo carrabile deve essere adeguatamente motivata in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico prevalente, ai sensi dell'art. 21-nonies della Legge n. 241/1990, mentre l'ingiunzione di rimozione della sbarra abusiva non necessita di tale specifica motivazione, essendo finalizzata al ripristino della pubblica fruibilità della strada.

Sentenza completa

N. 00448/2015
REG.RIC.

N. 00017/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00448/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 448 del 2015, proposto da:
Maria Raffaella Pontiggia, Mariano Mariani, Maria Rita Onniboni, Benito Sturli, Giorgia Vescovi, Remo Santinelli, Rossella Dal Prà e Jon Crastan, rappresentati e difesi dall'avv. Maria Raffaella Pontiggia, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Andrea Barra in Genova, via Macaggi, 21/5;

contro

Comune della Spezia, rappresentato e difeso dagli avv.ti Stefano Carrabba, Marcello Puliga, Ettore Furia, Fabrizio Dellepiane e Marina Mauriello, con domicilio in Genova, presso la segreteria del T.A.R. Liguria;

per l'annullamento

del provvedimento prot. …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.