Il mancato inizio dei lavori entro il termine annuale previsto per l'esecuzione dell'intervento edilizio autorizzato con concessione edilizia comporta la decadenza ipso iure del titolo, a prescindere dalla comunicazione di avvio del procedimento di ritiro in autotutela, essendo necessario che l'inizio dei lavori sia manifestazione di una seria volontà costruttiva, non essendo sufficiente la realizzazione di opere di mera manutenzione o di modesta entità, non significative rispetto all'intervento complessivamente autorizzato. L'istanza di rinnovo del titolo edilizio presentata prima della scadenza del termine triennale di validità dello stesso non vale a impedire la decadenza, configurandosi piuttosto come una "conferma confessoria" dell'inutile decorso del termine per l'inizio dei lavori. L'omissione della comunicazione di avvio del procedimento non determina l'automatica illegittimità del provvedimento finale di decadenza, qualora il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso, in applicazione dell'art. 21-octies della legge n. 241/1990.