Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1742 del 16 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:1742PEN

Massima

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L'impugnazione proposta dall'imputato contro la sentenza del giudice di pace, che lo abbia condannato ad una pena pecuniaria e al risarcimento del danno in favore della parte civile, qualora con essa venga dedotto anche il vizio di motivazione in riferimento all'apprezzamento della prova, è qualificabile come appello, sebbene non risulti espressamente impugnato il capo relativo alla condanna al risarcimento del danno, in quanto nel procedimento davanti al giudice di pace trova applicazione l'articolo 574 del codice di procedura penale, comma 4, nella parte in cui prevede che l'impugnazione dell'imputato contro la pronuncia di condanna penale estende i suoi effetti alle statuizioni civili dipendenti dalla condanna. Pertanto, l'errore del tribunale nel dichiarare inammissibile l'appello proposto dall'imputato comporta l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza impugnata e la trasmissione degli atti al tribunale stesso per il giudizio di appello, in quanto l'impugnazione dell'imputato, che contesti la propria responsabilità penale e deduca l'esimente di cui all'articolo 51 del codice penale, è rilevante anche ai fini dell'esclusione della responsabilità civile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. FERRUA Giuliana - Consigliere

Dott. FEDERICO Raffaello - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) BA. MI., N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 06/12/2007 TRIBUNALE di ROMA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DIDONE ANTONIO;

lette le conclusioni del P.G. Dr. Antonio Mura.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Ba. Mi. ricorre per cassazione contro l'ordinanza del 6.12.2007 con la quale il Tribunale di Roma ha dichiarato inammissibile l'appello dal medesimo ricorrente pro…

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