Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6700 del 20 febbraio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:6700PEN

Massima

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Il giudice di merito che applica la pena su richiesta delle parti, escludendo la sussistenza di cause di proscioglimento di cui all'art. 129 c.p.p., può essere oggetto di controllo di legittimità da parte della Corte di Cassazione solo qualora dal testo della sentenza impugnata emerga in modo evidente l'esistenza di tali cause di non punibilità. In assenza di tale evidenza, il ricorso per cassazione è dichiarato inammissibile, con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende, tenuto conto dei profili di colpa emergenti dal ricorso stesso. Il principio di diritto affermato mira a garantire il rispetto del giudicato e l'efficacia del procedimento di applicazione della pena su richiesta delle parti, limitando il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione ai soli casi in cui emerga in modo palese l'errore del giudice di merito nell'escludere le cause di proscioglimento. Tale orientamento giurisprudenziale, condiviso dal Collegio, si pone a tutela dell'economia processuale e della certezza del diritto, evitando impugnazioni pretestuose e favorendo la ragionevole durata del processo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. FIANDANESE Franco - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovann - rel. Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS), N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 4676/2011 GIP TRIBUNALE di CATANIA, del 16/06/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIOVANNI DIOTALLEVI;

lette le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

Considerato:

(OMISSIS) ricorre avverso la sentenza, in data 16 giugno 2011, del Tribunale di Catania, con la quale, gli e' stata applicata la pena …

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