Il Comune è tenuto a concedere in uso gratuito ad Abbanoa S.p.A., gestore del servizio idrico integrato, le opere di urbanizzazione primaria relative alla rete idrico-fognaria, a condizione che tali opere siano state realizzate su aree pubbliche o "aree di cessione" e che la proprietà delle relative aree di sedime sia stata debitamente trasferita al patrimonio comunale. Qualora parte della rete idrico-fognaria insista su aree private, non cedute al Comune dalla società lottizzante, il Comune non può essere obbligato a concederne l'uso gratuito ad Abbanoa, essendo onere del lottizzante o dei soggetti obbligati propter rem provvedere previamente alla cessione di tali aree in favore del Comune, affinché tutte le opere di urbanizzazione primaria ricadano su suolo pubblico. Il collaudo delle opere di urbanizzazione, senza riserve, da parte del Comune non esonera il lottizzante dall'obbligo di cedere al Comune la proprietà delle aree su cui insistono tali opere, essendo tale cessione un presupposto necessario per la presa in carico delle stesse da parte dell'Amministrazione comunale e, conseguentemente, per la concessione in uso gratuito ad Abbanoa.