Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 810 del 2018

ECLI:IT:TARVEN:2018:810SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio dei propri poteri di autotutela, può legittimamente annullare un precedente provvedimento di concessione edilizia in sanatoria e il relativo certificato di agibilità, qualora accerti che le opere realizzate risultino significativamente difformi rispetto a quelle originariamente assentite, anche se la concessione in sanatoria era stata precedentemente rilasciata. Tale annullamento non è precluso dal decorso del termine per la formazione del silenzio-assenso sulla domanda di condono, né dall'automaticità del rilascio del certificato di agibilità a seguito della concessione in sanatoria, atteso che la legge prevede comunque la necessità di verificare il rispetto di specifici requisiti di sicurezza e idoneità abitativa. L'amministrazione, pertanto, può legittimamente procedere a una nuova valutazione dell'agibilità degli immobili, anche in presenza di un precedente parere favorevole dell'autorità sanitaria, qualora emerga una diversa consistenza delle opere rispetto a quella presa in considerazione in sede di primo condono. Ciò vale anche nel caso in cui le opere siano state realizzate anteriormente all'entrata in vigore di specifiche disposizioni normative richiamate nel provvedimento di annullamento, purché risulti comunque necessario il rispetto di requisiti di legge ai fini del rilascio del certificato di agibilità.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/07/2018

N. 00810/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00617/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 617 del 2001, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Venezia, San Polo, 2988;

contro

Comune di Belfiore - (Vr), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Venezia-Mestre, via Cavallotti, 22;

per l'annullamento

del provvedimento comunale 29.12.2000 n. 18 di annullamento di concessione edilizia in sanatoria; della comunicazione 26.1.2001 n. 517 di richiesta di pagame…

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