Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15183 del 8 aprile 2009

ECLI:IT:CASS:2009:15183PEN

Massima

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Il giudice, nel disporre la confisca di beni sottoposti a sequestro probatorio, è tenuto a motivare adeguatamente in ordine all'esistenza di un nesso di necessaria strumentalità tra il reato e i beni da confiscare, qualificando la natura di tali res e accertando che non si tratti di beni di uso comune impiegati anche per attività lecite. In mancanza di tali presupposti e di una congrua motivazione, la confisca deve essere annullata, ferma restando la facoltà del pubblico ministero di far valere le proprie ragioni e del giudice dell'esecuzione di definire la condizione dei beni oggetto della misura cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. ROMBOLA' Marcello - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M. - Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

JI. JI. , nata a (OMESSO);

WU. ZH. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza pronunciata in data 1 febbraio 2008 dal Tribunale di Firenze;

udita la relazione del Consigliere Dott. BRICCHETTI Renato;

lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del S. Procuratore Generale Dott. MELONI Vittorio, che ha chiesto l'annullamento della sentenza impugnata limitatamente alla disposta confisca dei macchinari in seq…

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