Cassazione penale Sez. V sentenza n. 32136 del 6 agosto 2009

ECLI:IT:CASS:2009:32136PEN

Massima

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Il concorso esterno in associazione mafiosa si configura quando il soggetto, pur non essendo stabilmente inserito nella struttura organizzativa dell'associazione e privo dell'affectio societatis, fornisce un concreto, specifico e consapevole contributo, che abbia effettiva rilevanza causale e si configuri come condizione necessaria per la conservazione o il rafforzamento delle capacità operative dell'associazione. Tale contributo non può essere desunto in modo schematico ed astratto, ma deve essere accertato con giudizio ex post, valutando nel caso concreto se le condotte del concorrente esterno abbiano effettivamente agevolato o rafforzato l'associazione mafiosa. La mera vicinanza dell'indagato all'ambiente mafioso o il suo rapporto di parentela con un esponente di spicco dell'organizzazione non sono di per sé sufficienti a configurare il concorso esterno, essendo necessario dimostrare il suo concreto e specifico apporto causale alle attività dell'associazione. Inoltre, il semplice accompagnamento di un esponente mafioso in incontri riservati, in assenza di ulteriori elementi che ne comprovino il coinvolgimento, non integra necessariamente il reato di concorso esterno, potendo tale condotta essere ricondotta a un mero rapporto di cortesia personale, privo di rilevanza penale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PIZZUTI Giuseppe - Presidente

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. SANDRELLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di;

nei confronti di:

1) OR. GI. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 17/02/2009 TRIB. LIBERTA' di PALERMO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. COLONNESE ANDREA;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. STABILE Carmine, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;

udito il difensore avv. ((omissis)).

OSSE…

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