Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11643 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:11643SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile in quanto il ricorrente non ha gravato né il Piano di Massima Occupabilità (PMO) che ha ridotto l'occupazione di suolo pubblico di cui era titolare, né il successivo provvedimento con cui l'Amministrazione gli ha concesso un'occupazione di minore ampiezza rispetto a quella richiesta. Pertanto, è venuta meno la necessaria condizione dell'azione dell'interesse ad agire, che deve sussistere al momento della proposizione del gravame e permanere sino al momento del passaggio in decisione della causa. Il giudice amministrativo ha il potere di verificare la persistenza dell'interesse ad agire in relazione a ciascuno di tali momenti.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/09/2022

N. 11643/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00270/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 270 del 2017, proposto da Taverna Urbana di Casini Sergio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Paolo Palma, Elisa Cacciato Insilla, con domicilio eletto presso lo studio Paolo Palma in Roma, viale Angelico 70;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Alessandro Rizzo, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove 21;

per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia,

- della determinazione amministrativa in materia OSP n. 185085 …

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