Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2008 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:2008SENT

Massima

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Il potere sanzionatorio di natura demolitoria, esercitabile dall'autorità comunale ai sensi dell'art. 31 del d.P.R. n. 380/2001, rappresenta un atto dovuto e vincolato alla mera verifica dei relativi presupposti, ex lege delineati negli artt. 27 e ss. del medesimo decreto, prescindendo dalla responsabilità del proprietario o dell'occupante l'immobile. Pertanto, il soggetto passivo dell'ordinanza di demolizione deve farsi coincidere con il soggetto che ha il potere di rimuovere concretamente l'abuso, indipendentemente dalla sua responsabilità nell'esecuzione delle opere realizzate in assenza o difformità dal permesso di costruire. L'ordine di demolizione, in quanto atto dovuto e rigorosamente vincolato, non necessita di particolare motivazione, essendo sufficiente la compiuta descrizione delle opere abusive, la constatazione della loro esecuzione in assenza o difformità dal titolo abilitativo e l'individuazione della norma applicata. L'Amministrazione comunale non è tenuta a valutare preliminarmente la sanabilità delle opere mediante accertamento di conformità, essendo tale procedimento di sanatoria rimesso per legge ad impulso di parte, né è obbligata a considerare sanzioni alternative e di minore afflittività rispetto all'ordine di demolizione, in ragione della natura doverosa e del carattere rigorosamente vincolato dei procedimenti di repressione degli illeciti edilizi, privi di qualsivoglia margine di discrezionalità.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/09/2023

N. 02008/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01736/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1736 del 2019, proposto da ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)) (in sostituzione dell’avvocato ((omissis))), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Scafati, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giudizio;

per l'annullamento

a) dell’ordinanza, a firma del Responsabile…

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