Cassazione civile Sez. II sentenza n. 17078 del 16 giugno 2021

ECLI:IT:CASS:2021:17078CIV

Massima

Generata da Simpliciter
La condotta del notaio che compromette la propria dignità e reputazione, nonché il decoro e il prestigio della classe notarile, costituisce illecito disciplinare ai sensi della legge notarile, articolo 147, comma 1, lettera a), anche qualora non violi specifiche disposizioni del codice deontologico, in quanto tale norma individua con chiarezza l'interesse meritevole di tutela e la condotta sanzionata, il cui contenuto si ricava dalle regole di etica professionale e dal complesso dei principi di deontologia oggettivamente enucleabili dal comune sentire di un dato momento storico. La violazione di norme di legge diverse dalla legge notarile, come la L. n. 349 del 1973, articolo 9, può integrare la fattispecie di cui all'articolo 147, comma 1, lettera a), legge notarile, in quanto mera modalità di realizzazione dell'illecito disciplinare. Il principio di ne bis in idem non opera quando i fatti oggetto di precedente procedimento disciplinare, pur analoghi, siano diversi da quelli contestati nel successivo procedimento, in quanto riferiti a esposti e condotte differenti, anche se coevi. L'onere probatorio grava sul notaio incolpato, in applicazione del principio di "vicinanza della prova", salvo che non vi sia una esplicita ammissione dei fatti addebitati. La sentenza penale definitiva di condanna fa stato nel procedimento disciplinare quanto all'accertamento del fatto, della sua illiceità penale e dell'affermazione che il fatto è stato commesso dall'autore. Le istanze subordinate formulate dal notaio incolpato, se connesse a motivi di reclamo ritenuti infondati, risultano parimenti inammissibili.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNA Felice - Presidente

Dott. GORJAN Sergio - Consigliere

Dott. ORICCHIO Antonio - Consigliere

Dott. BELLINI Ubaldo - Consigliere

Dott. ABETE Luigi - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso n. 28849 - 2011 R.G. proposto da:
(OMISSIS), - c.f. (OMISSIS), rappresentato e difeso giusta procura speciale a margine del ricorso dall'avvocato (OMISSIS) ed elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
CONSIGLIO NOTARILE dei DISTRETTI RIUNITI di FIRENZE, PISTOIA e PRATO, in persona del presidente pro tempore, elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato professor (OMISSIS) che lo rappresenta e difende in virtu' di …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.