Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 7758 del 23 febbraio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:7758PEN

Massima

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La misura cautelare interdittiva della sospensione dal pubblico ufficio perde efficacia per il decorso di due mesi dalla sua notifica all'indagato, ai sensi dell'art. 308 c.p.p., in ragione delle esigenze cautelari ravvisate nel caso concreto. Inoltre, la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente determina l'inammissibilità del ricorso avverso l'ordinanza che ha disposto tale misura, non avendo egli manifestato un concreto interesse a premunirsi di una pronuncia sui gravi indizi di colpevolezza al fine dell'esercizio di un'azione di equa riparazione per ingiusta detenzione, sempre proponibile alle condizioni di legge. La valutazione delle esigenze cautelari e la conseguente scelta della misura interdittiva più idonea rientra nel potere discrezionale del giudice, il quale deve motivare adeguatamente la propria decisione in relazione alle specifiche circostanze del caso. Il decorso del termine di efficacia della misura cautelare e la mancanza di un concreto interesse del ricorrente a ottenere una pronuncia sui gravi indizi di colpevolezza comportano l'inammissibilità del ricorso per cassazione avverso l'ordinanza che ha disposto la misura interdittiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. MANNINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Nu. At. Sa. ;

avverso l'ordinanza del Tribunale di Potenza in data 22 gennaio 2008;

udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));

udito il Procuratore generale nella persona del Sostituto Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

udito il difensore avvocato ((omissis)).

FATTO E DIRITTO

Con l'ordinanza in epigrafe il Tribunale di Potenz…

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