Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 12066 del 29 maggio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:12066CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il dovere di probità e dignità professionale dell'avvocato impone di agire con correttezza e trasparenza nei confronti del cliente, informandolo tempestivamente sull'andamento della pratica e non ingenerando affidamento ingiustificato in terzi. L'avvocato che omette di relazionare il proprio assistito sull'esito di una transazione conclusa nell'interesse di quest'ultimo e induce il collega di controparte a ritenere autentiche le firme del cliente, senza averne il mandato, viola i principi deontologici di lealtà, correttezza e diligenza professionale, configurando una condotta sanzionabile disciplinarmente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANTACROCE Giorgio - ((omissis)). SALME' Giuseppe - Presidente di Sez.

Dott. RORDORF Renato - Presidente di Sez.

Dott. PICCININNI Carlo - Presidente di Sez.

Dott. MAZZACANE Vincenzo - rel. Consigliere

Dott. MAMMONE Giovanni - Consigliere

Dott. D'ALESSANDRO Paolo - Consigliere

Dott. DI BLASI Antonino - Consigliere

Dott. SAN GIORGIO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 23290/2013 proposto da:

(OMISSIS), elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che la rappresenta e difende, per delega a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE, CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.