Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 30 del 2015

ECLI:IT:TARTOS:2015:30SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La realizzazione di opere edilizie in assenza o in difformità dalla segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) presentata, pur comportando l'applicazione di una sanzione pecuniaria ai sensi dell'art. 135, comma 1, della legge regionale Toscana n. 1 del 2005, non giustifica l'irrogazione della sanzione demolitoria di cui al comma 2 del medesimo articolo, a meno che le opere realizzate non risultino anche in contrasto con la normativa urbanistica vigente. L'Amministrazione comunale, nel disporre la demolizione, ha l'onere di individuare specificamente le norme urbanistiche violate dalle opere abusive, non essendo sufficiente il solo riscontro di difformità dalla SCIA. Inoltre, anche in presenza di opere in contrasto con la disciplina urbanistica, l'Amministrazione deve valutare la possibilità di consentire la loro conformazione alla normativa, prima di ordinarne la demolizione. Infine, gli interventi di modifica di un edificio esistente, finalizzati ad adeguamenti statici o funzionali, non configurano necessariamente la realizzazione di "nuove opere" che impongano il rispetto delle distanze dai confini, potendo rientrare nella categoria della "ristrutturazione", con conseguente mantenimento delle distanze preesistenti.

Sentenza completa

N. 00034/2013
REG.RIC.

N. 00030/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00034/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 34 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Firenze, Via Panciatichi, n. 78;

contro

Comune di Cecina, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Firenze, ((omissis)), n. 20;

per l'annullamento

(con il ricorso introduttivo):

dell'ordinanza n. 261 del 17.10.2012, notificata alla ricorrente il 18.10.2012, con cui il Dirigente del Settore Gestione del Territorio del C…

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