Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2664 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:2664SENT

Massima

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La mancata notifica dell'ordinanza di demolizione al proprietario del bene ritenuto abusivo impedisce all'amministrazione comunale di procedere all'accertamento dell'inottemperanza e all'acquisizione gratuita del bene al patrimonio comunale. Infatti, in assenza di regolare notifica dell'ordinanza di demolizione, non solo non può prospettarsi una condizione di inottemperanza del responsabile dell'abuso, ma neppure può configurarsi in capo al proprietario l'effetto legale tipico dell'acquisizione dell'area di sedime e del relativo manufatto abusivo in favore dell'Ente locale. Pertanto, l'amministrazione comunale ha l'onere di provvedere alla notifica dell'ordinanza di demolizione, onere non surrogabile dalla mera conoscenza dell'atto che il proprietario possa aver tratto in occasione del giudizio di impugnazione del provvedimento di accertamento dell'inottemperanza e di acquisizione al patrimonio del Comune. In difetto di tale notifica, il proprietario conserva il diritto di eseguire le misure di ripristino imposte o di avvalersi dei diversi istituti previsti che regolano l'esecuzione dell'ordinanza stessa, come l'accertamento di conformità o la monetizzazione dell'abuso. Inoltre, il comportamento processuale della parte, nel cui ambito rientra anche il sistema difensivo adottato nel processo a mezzo del procuratore, può costituire unica e sufficiente fonte di prova e di convincimento del giudice circa l'avvenuta notifica dell'ordinanza di demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/10/2022

N. 02664/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00144/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 144 del 2009, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dell'avvocato ((omissis)), con domicilio fisico eletto presso il suo studio in Catania, Via Etnea n. 299;

contro

Comune di Paternò, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio fisico eletto presso lo studio dell'avvocato ((omissis)), in Catania, ((omissis)), n. 103;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 80 del 27 ottobre 2008 con la quale il Responsabile dell'Unità Operativa Urbanistica del Comune di Pat…

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