Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1992 del 2017

ECLI:IT:TARMI:2017:1992SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il proprietario di un immobile, anche se non responsabile della realizzazione di opere edilizie abusive su di esso, è comunque tenuto all'esecuzione dell'ordine di demolizione emesso dall'autorità amministrativa competente. In caso di inottemperanza, il Comune può procedere all'acquisizione gratuita dell'area al proprio patrimonio, in quanto il nuovo proprietario subentra nella medesima posizione giuridica del precedente responsabile dell'abuso. L'ordine di demolizione di opere abusive è un atto dovuto e vincolato, che non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento né una specifica motivazione sulle ragioni di interesse pubblico, essendo l'unica sanzione prevista dalla legge per tale illecito edilizio. Il carattere pertinenziale delle opere, che escluderebbe la necessità del permesso di costruire, deve essere dimostrato dal proprietario, il quale deve provare l'esistenza di un oggettivo nesso funzionale e strumentale con la costruzione principale, nonché la modestia delle dimensioni e l'inidoneità a incidere sul carico urbanistico. In mancanza di tali requisiti, le opere realizzate in assenza di titolo abilitativo devono essere considerate nuove costruzioni, soggette all'obbligo di preventivo rilascio del permesso di costruire.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/10/2017

N. 01992/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01089/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1089 del 2011, proposto da:
F.G.L. Trasporti s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, e ((omissis))ò, rappresentati e difesi dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del Tribunale Amministrativo Regionale, in Milano, ((omissis)), 39;

contro

Comune di Monza, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso gli uffici dell’Avvocatura del Comune di Milano, in Via della Guastalla, 6;

per l’annullamento

- dell’ordinanza del Comune di Monza prot. 0004177…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.