Consiglio di Stato sentenza n. 334 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:334SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le opere edilizie, anche se destinate a soddisfare esigenze temporanee o stagionali, non possono essere considerate di carattere precario e, pertanto, non richiedenti il permesso di costruire, se risultano posizionate stabilmente sul suolo e destinate a un'utilizzazione perdurante nel tempo, determinando un carico urbanistico. La precarietà di un'opera edilizia va valutata con riferimento non alle modalità costruttive, bensì alla funzione cui essa è destinata, sicché non sono manufatti destinati a soddisfare esigenze meramente temporanee quelli destinati ad una utilizzazione perdurante nel tempo, anche se utilizzati solo per una parte dell'anno. Pertanto, l'ordine di demolizione di tali opere, in quanto abusive, è un atto dovuto e rigorosamente vincolato, la cui motivazione è già insita nella descrizione delle opere e nella constatazione della loro abusività, senza necessità di ulteriore istruttoria, comportando altresì l'applicazione della sanzione pecuniaria nella misura massima prevista dalla legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/01/2020

N. 00334/2020REG.PROV.COLL.

N. 10519/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10519 del 2018, proposto da
Societa' Anonima Gestione Investimenti - G.I.S.A. s.r.l. in Liquidazione, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Bianca Maria Menichelli, Paola Berna, con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Bianca Maria Menichelli in Roma, via Lombardia, 23c;

contro

Comune di Sabaudia, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Roberto Ollari, con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Alfredo …

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