Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1196 del 2017

ECLI:IT:TARBS:2017:1196SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il vincolo paesaggistico non può essere interpretato in modo tale da vanificare le aspettative edificatorie dei privati, purché l'intervento edilizio non risulti fuori scala rispetto alle finalità del vincolo stesso. Nell'esame della compatibilità paesistica di un progetto, la Soprintendenza deve coordinarsi con la disciplina urbanistica comunale, senza condurre una valutazione basata su una propria pianificazione ideale divergente dagli strumenti urbanistici vigenti. Ove il progetto edilizio sia corredato degli studi necessari per l'analisi dell'impatto paesistico e non presenti ostacoli assoluti alla realizzazione, l'autorizzazione paesistica rilasciata dal Comune non può essere annullata dalla Soprintendenza per meri profili istruttori o per una diversa valutazione dell'incidenza sul paesaggio, in assenza di gravi carenze o errori manifesti. Il potere di controllo della Soprintendenza, anche nella fase transitoria precedente all'entrata in vigore della disciplina a regime, si esercita attraverso un giudizio di legittimità sull'autorizzazione comunale, senza sconfinare in valutazioni di merito che spettano all'amministrazione comunale competente per il rilascio del titolo edilizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/10/2017

N. 01196/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00745/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 745 del 2008, proposto da:
SIL DI FADA ALESSANDRO & C. SAS, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso i medesimi legali in Brescia, via Diaz 28;

contro

SOPRINTENDENZA PER BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI DELLE PROVINCE DI BRESCIA-CREMONA-MANTOVA, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, con domicilio in Brescia, via S. Caterina 6;

per l'annullamento

- del decreto del Soprintendente n. 107 del 26 maggio 2008, con il quale è stata annullata l’autorizzazione paesis…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.