Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2595 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:2595SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, afferma che il potere di repressione degli abusi edilizi non è soggetto a termini perentori e può essere esercitato dall'Amministrazione anche a distanza di tempo, non essendo configurabile alcuna decadenza o legittimo affidamento in capo agli interessati. L'ordine di demolizione costituisce un atto vincolato, subordinato al ricorrere di determinati presupposti, che prescinde dalla responsabilità del proprietario o dell'occupante l'immobile, applicandosi anche a carico di chi non abbia commesso la violazione ma si trovi al momento dell'irrogazione in un rapporto con la res tale da assicurare la restaurazione dell'ordine giuridico violato. La tettoia realizzata in adiacenza all'edificio principale, in ragione delle sue caratteristiche costruttive, è da considerare rilevante a fini urbanistici e richiede il preventivo rilascio del permesso di costruire, non potendo essere qualificata come mera opera pertinenziale. Infine, non sussiste alcun obbligo di motivazione del provvedimento con il quale sia stata ordinata la demolizione di un manufatto abusivo, poiché l'ordinamento tutela l'affidamento solo qualora esso sia incolpevole, mentre la realizzazione e il consapevole mantenimento in loco di un'opera abusiva si concretizza in una volontaria attività del privato contra legem.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/08/2023

N. 02595/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01974/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1974 del 2016, proposto da
-OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato Fabio Lo Presti, con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, corso Italia 213;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Adele Maria Ollà, domiciliato presso la Segreteria del Tribunale;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. -OMISSIS-, con la quale il Responsabile del V Settore “Polizia Locale” del Comune di -OMISSIS- ha ingiunto la demolizione delle opere abusivamente realizzate e il…

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