Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 39580 del 19 ottobre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:39580PEN

Massima

Il comportamento di resistenza passiva e di mera protesta, anche se manifestato con atteggiamento di disprezzo e disistima verso i pubblici ufficiali, non integra necessariamente il reato di resistenza a pubblico ufficiale ex art. 337 c.p., potendo al più configurare il reato di oltraggio a pubblico ufficiale. Tuttavia, qualora la condotta, per la sua durata e per le modalità con cui è stata posta in essere, abbia inciso sulla regolarità del servizio pubblico e sia stata tenuta da un soggetto con precedenti penali, il giudice può legittimamente negare le attenuanti generiche e irrogare una pena proporzionata alla gravità effettiva del fatto, senza che ciò integri una violazione di legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debora - Consigliere

Dott. DI GIOVINE Ombretta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposta da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/03/2022 della Corte di appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza sopra indicata la Corte di appello di Milano confermava la …

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